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Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze

Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.

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A Vittorio Veneto il 9 febbraio arriva il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, progetto che nasce dalla stretta collaborazione tra Amministrazione Comunale e scuola secondaria di primo grado Lorenzo Da Ponte, gestito dalla Cooperativa sociale Itaca all’interno del servizio Operativa di comunità dell’Ulss 2 Marca trevigiana – Distretto di Pieve di Soligo.

L’obiettivo è – spiega l’assessore alle politiche scolastiche Antonella Caldart – educare le giovani generazioni alla partecipazione democratica e civica, riconoscendo il valore educativo di un progetto che coinvolge direttamente gli studenti. Un modo per restituire a ragazzi e ragazze il valore di essere cittadini a tutti gli effetti. Non secondario il sostegno di noi adulti, amministratori e insegnanti in primis, nello svolgere il ruolo di facilitatori, disponibili all’ascolto e all’analisi delle proposte che verranno”.

Il 9 febbraio la sede della scuola Da Ponte ospiterà il primo momento ufficiale, l’elezione dei 13 consiglieri e consigliere che entreranno a far parte di questa esperienza biennale. Una trentina le proposte di candidatura pervenute, che porteranno all’elezione di 3 consiglieri della classe prima, 5 della classe seconda e 5 della terza. In una fase successiva, gli eletti nomineranno la giunta del CCRR di Vittorio Veneto.

Già numerose le idee sul piatto del costituendo organo rappresentativo dei giovani.

Il CCRR sarà seguito da vicino dall’educatrice Sara Modolo della Cooperativa Itaca, che incontrerà i ragazzi per supportarli nella realizzazione delle attività e del loro programma elettorale.

“La scuola è il luogo in cui si incontrano, crescono e si sviluppano le identità di tutti gli attori che la compongono. La nostra scuola, con l’istituzione del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, ha compiuto una scelta educativa e didattica strategica ed innovativa volta a favorire la partecipazione attiva dei giovani allo sviluppo di idee e proposte per il miglioramento della propria città. Il progetto inoltre rappresenta per gli studenti un’occasione unica e privilegiata per apprendere e sviluppare le competenze di cittadinanza attiva e le life skills, le cosiddette competenze non cognitive che a partire dal prossimo anno, diventeranno una parte fondamentale dei curricoli didattici delle scuole italiane” commenta la dirigente scolastica Donatella Di Paolo.

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